Lazise è un luogo pregno di storie nascoste e una di esse riguarda un personaggio, la Marchesina, considerata la cartomante o “stria” di questa zona.
Se è vero che certe figure un tempo erano molto più diffuse di quanto oggi si possa pensare (del resto la superstizione esiste da quando esiste l’umanità), va detto che Lazise è un posto che pare disegnato apposta per accogliere questa storia dal sapore un po’ leggendario.
Nonostante le belle e luminose spiagge affacciate sul lago che possiede il suo territorio, è forse uno dei comuni gardesani che più ha conservato una grande aura misteriosa grazie alle leggende che fioriscono nel suo entroterra fatto di campi coltivati, vigneti e colline. Non a caso alcuni di questi luoghi li ho richiamati in “Misteri Morenici”.
Prima di parlare della Marchesina, colei che era considerata la “Cartomante di Lazise” e di cui spero un giorno di trovare ancora più notizie, vorrei accennare a uno dei luoghi che mi è stato suggerito come a lei collegato: la località di Bonedimane.
Località Bonedimane: un nome, molti significati
Il nome “Bonedimane”, che oggi rappresenta una piccola frazione di Lazise, è stato anche trasformato nel nome della “Strada delle Buone di Mano” e dovrebbe essere legato a una storica famiglia del luogo (o forse agli dèi Mani?).
“La buona mano”, tuttavia, è anche quella che certamente in molti domandavano alla protagonista di questa curiosa leggenda: la misteriosa Marchesina, che era nota nella zona come esperta di lettura delle carte, capace di cambiare le sorti delle persone attraverso un piccolo consiglio o una parola fuori posto.
Siamo nella prima metà del Novecento e pare che in diversi seguissero le indicazioni delle sue letture, oltre a certe mezze frasi che bastavano per fare da oracolo.
Una signora incontrata in una fiera, tempo fa, mi ha riportato quanto le raccontò la nonna.
La Marchesina di Lazise: la lettura delle carte e del futuro
“A Lazise c’era questa cartomante, la chiamavano la Marchesina. Tutti in paese e nella zona attorno andavano da lei per farsi leggere le carte, ma non lo dicevano a nessuno. A volte prevedeva anche un po’ il futuro” ha esordito Emma dopo aver visto che mi occupavo di leggende del lago di Garda e temi magici.
“Anche mia nonna leggeva le carte e anche i fondi del caffè. Mi raccontò che una volta la Marchesina fece le carte a una signora e le disse di stare attenta alle candele.”
Non certo una frase che si sente tutti i giorni. “La donna fece caso a quelle parole ma non ebbe molto da fare al riguardo. Era povera gente e lei accendeva le candele solo alla sera o in qualche festa. Poi un giorno, forse per una candela caduta accidentalmente, prese fuoco la stalla di una vicina: e da lì corsero fuori la vicina e il marito della signora che si era fatta leggere le carte. Venne fuori che avevano una tresca.”
Chi era la Marchesina di Lazise? Cartomante e “stria“, strega
“Io non so se fosse solo un pettegolezzo di paese, ma di questa Marchesina ogni tanto mia nonna mi parlava ed era considerata la cartomante di Lazise.”
“Era anche un po’ strega, stria, perché se diceva qualcosa poi si avverava, anche se non mi ricordo altre informazioni sulle sue vere e proprie attività. Forse era solo una vecchia storia di comari.”
Secondo Emma, che mi ha raccontato questa storia qualche anno fa, la Marchesina viveva dalle parti di via Greghe (indirizzo che ha una curiosa assonanza con la parola “streghe” e la cui etimologia è, secondo alcuni, proprio legata alle “strie”), mentre i protagonisti della storia stavano dalle parti di Fontanin e Bonedimani.
…
Verità o leggenda?
Forse un po’ l’una e un po’ l’altra.
Di certo il personaggio della Marchesina esistette veramente, almeno nelle storie di paese, dato che un riferimento a questa donna si trova anche almeno in una pubblicazione locale scritta.
Spero di scoprire di più su di lei, magari grazie a qualche lettore del blog, perché oltre alla curiosità legata alla presenza di questa “stria” sul lago di Garda, c’è un altro motivo speciale per cui ho deciso di dedicarle uno spazio sul mio blog.
Infatti la figura della Marchesina di Lazise mi ha tanto colpito che ha dato ispirazione anche a un personaggio di un mio prossimo romanzo.
Spero di poter presto rivelare di cosa si tratta perché, fra l’altro, omaggia in modo esplicito un luogo divino e una leggenda del lago di Garda.
Nel frattempo, se non hai ancora letto i miei libri, ti invito a dare un’occhiata alle pagine dedicate: puoi ordinarli mandandomi una mail a [email protected] per riceverli a casa con dedica personalizzata e autografo.
Parti da questa pagina per scoprirli tutti!
Simona Cremonini